I corpi sono stati localizzati grazie ai colloqui avvenuti tra i vigili del fuoco e i superstiti della nave Concordia.
Seguendo le indicazioni dei passeggeri, oggi i soccorritori hanno individuato in un primo tempo quattro corpi e successivamente altri quattro nella parte sommersa della nave, incagliatasi il 13 gennaio davanti all’isola del Giglio. Scendono così a 7 le persone che mancano ancora all’appello, mentre il bilancio dei morti sale a 25. Tra i cadaveri, trovati tutti sul ponte 4, c’è anche quello di una bambina di cinque anni che si trovava in crociera con il padre, anche lui deceduto.
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RG 18.30 BRAGA - RECUPERO CORPI 22.02.12.MUS
RSI Info 22.02.2012, 19:27
Sette nuovi indagati
Altre sette persone, oltre al comandante Schettino e al suo vice, sono indagate dalla procura di Grosseto per il naufragio della Concordia. La polizia giudiziaria ha notificato gli avvisi di garanzia ad altri quattro ufficiali della nave e a tre dipendenti della Costa Crociere. I reati contestati sono omicidio colposo, naufragio e omessa comunicazione alle autorità marittime.
Venti forti e mare mosso rendono difficili le operazioni
Le ricerche, riprese oggi, saranno comunque difficili a causa del mare mosso.
Martedì, sempre per le cattive condizioni del Tirreno e per i venti forti, erano state sospese anche le attività di pompaggio del carburante.
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