I bassi prezzi del petrolio l’anno prossimo potrebbero obbligare la Norvegia a prelevare denaro dal suo Fondo sovrano. L’obbiettivo dell’operazione è il riequilibrio del bilancio pubblico e la misura è inclusa nella legge sulle finanze presentata mercoledì. Si tratta, va sottolineato, di una prima da quando è stato creato il fondo per gestire i ricavi del greggio del mare del nord.
La decisione, precisano gli esperti, non dovrebbe influire sul rendimento di questo investimento pubblico composto essenzialmente di azioni, obbligazioni e investimenti nell'immobiliare. Alla fine del 2016 dovrebbe infatti pesare 7449 miliardi di corone (pari a circa 874 miliardi di franchi), contro i 7025 miliardi previsti per la fine di quest’anno.
AFP/ATS/SP