Lo slancio di UBS ha subito una frenata nel terzo trimestre, principalmente a causa del rallentamento dei mercati globali. Le cifre chiave presentate sono comunque superiori alle previsioni degli analisti. La banca svizzera numero uno ha svelato martedì un utile netto attribuibile agli azionisti di 1,73 miliardi di dollari, in calo del 24% su un anno. L'utile ante-imposte è dal canto suo sceso del 19% a 2,32 miliardi. Lo comunica una nota dell'istituto bancario zurighese martedì.

UBS e Novartis soffrono
Telegiornale 25.10.2022, 14:30
Il reddito operativo è sceso del 10% a 8,24 miliardi, mentre le spese si sono contratte del 6% a 5,92 miliardi. Il rapporto tra costi e ricavi, indicatore chiave seguito da vicino dai mercati, si è attestato al 71,8%, in calo di 3,1 punti percentuali, ma sempre all'interno della fascia obiettivo tra 70% e 73%. I risultati presentati da UBS sono a tutti i livelli superiori alle previsioni degli analisti consultati dall'agenzia AWP.
Per quanto riguarda l'unità di gestione patrimoniale - Global Wealth Management (GWM) - l'attività principale del gruppo, l'utile ante-imposte è sceso del 4% su base annua, attestandosi a 1,45 miliardi di dollari. I ricavi netti generatori di commissioni hanno raggiunto i 17,1 miliardi di dollari, dopo i soli 400 milioni del secondo trimestre.
RG 08.00 del 25.10.2022 UBS
RSI New Articles 25.10.2022, 10:53
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