Yellen: "Aiutare Kiev serve a economia globale"

Raddoppiare gli sforzi per sostenere l'Ucraina di fronte all'invasione russa è "la cosa migliore" da fare per aiutare l'economia globale, oltre a sostenere i Paesi in via di sviluppo, ha dichiarato domenica la segretaria del Tesoro statunitense Janet Yellen. Domenica la Yellen parteciperà a una riunione dei vertici economici dei Paesi del G7 a Gandhinagar, nell'India occidentale, prima di partecipare a una riunione del G20 Finanze nella stessa città lunedì e martedì.

Una "priorità fondamentale" è "raddoppiare il nostro sostegno all'Ucraina", ha insistito in una conferenza stampa. Ha detto di avere constatato di persona, durante la sua visita a Kiev a febbraio, l'impatto "massiccio" degli aiuti stranieri all'Ucraina, sia civili che militari. "Porre fine a questa guerra è innanzitutto un imperativo morale. Ma è anche la cosa migliore che possiamo fare per l'economia globale", ha rimarcato Janet Yellen.

Dallo scorso anno l'aggressione all'Ucraina da parte della Russia (due dei principali "granai" del mondo) ha provocato scosse nell'economia globale, facendo salire i prezzi di alimenti, materie prime ed energia. E domani, lunedì, scade un accordo sulle esportazioni di grano ucraino attraverso il Mar Nero e Mosca si rifiuta di rinnovarlo.

A margine del vertice NATO della scorsa settimana a Vilnius, i leader del G7 hanno promesso di sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario a fronte dell'invasione russa. "Il sostegno al bilancio è essenziale per la resistenza di Kiev", ha ribadito la Yellen, riferendosi anche all'enfasi posta dal G7 sulla lotta contro l'elusione delle sanzioni internazionali da parte di Mosca.