Il grattacielo nel cuore di Manhattan conosciuto come Long Lines Building lascia perplessi i newyorkesi dal 1974, ma ora si è scoperto che potrebbe portare con sé un enorme segreto.
Secondo nuovi documenti della talpa dell'NSA Edward Snowden, diffusi da The Intercept, l'enorme palazzo al 33 di Thomas Street, usato come centro delle telecomunicazioni dalla New York Telephone Company, una sussidiaria di AT&T, sarebbe in realtà una centrale di spionaggio, dove milioni e milioni di telefonate ed email vengono intercettate dalla National Security Agency (NSA).
I documenti di Snowden e interviste ad ex dipendenti di AT&T rivelano che l'edificio è uno dei più importanti centri di sorveglianza dell'Nsa, con il nome in codice 'Titanpointe'. Per Elizabeth Goitein, co-direttore del programma su libertà e sicurezza nazionale del Brennan Center for Justice, si tratta di una "ulteriore prova che i fornitori dei servizi di comunicazione sono diventati, volontariamente o meno, un braccio della sorveglianza di stato".
ats/joe.p.