Israele smentisce e Washington ufficialmente non commenta, ma secondo varie fonti dell'amministrazione Obama gli 007 israeliani hanno spiato fin dall'inizio i negoziati tra Stati Uniti e altre potenze mondiali con Teheran sul controverso programma nucleare iraniano.
Lo sottolinea martedì il Wall Street Journal, secondo il quale la cosa che ha irritato la Casa Bianca è il fatto che il Governo israeliano ha condiviso informazioni sensibili con svariati membri del Congresso per alimentare l'opposizione a un accordo con Teheran. Le informazioni sarebbero state raccolte da Israele in briefing riservati o attraverso informatori, contatti diplomatici e intercettazioni.
Sarebbe da tempo che americani e israeliani si spiano a vicenda, tanto che i primi si sono accorti dell'"intrusione" dei secondi proprio intercettando le comunicazioni di funzionari di Tel Aviv che parlavano di dettagli sui negoziati di cui potevano essere a conoscenza solo avendo avuto accesso ai colloqui più riservati.
Red. MM/ATS/Reuters/AGI/Enca