Busta con proiettile a Laura Boldrini

Contiene un proiettile calibro 3,80 e una lettera minatoria scritta a mano, la busta indirizzata alla presidente della Camera dei deputati italiana, Laura Boldrini, intercettata poco dopo le 19 di mercoledì dagli addetti di un centro di smistamento postale di Milano. Il plico è ora al vaglio degli uomini della Digos.

Intanto su Facebook ha raccolto almeno tremila adesioni l’iniziativa del Movimento 5 stelle per una querela di massa contro la presidente del parlamento, dopo che questa, in una trasmissione televisiva, aveva definito i membri del partito guidato da Beppe Grillo dei “potenziali stupratori”, in seguito alle pesanti offese ricevute soprattutto via web.

Una valanga di insulti violenti e sessisti, poi rimossi, scatenati da un post del leader del M5S qualche giorno prima, nel quale chiedeva ai suoi sostenitori “Che fareste in auto con Boldrini?”.

Gli attacchi alla presidente della Camera erano iniziati dopo che questa, il 29 gennaio in aula, aveva deciso di mettere fine all'ostruzionismo dei deputati del M5S, di Sel e di Fratelli d'Italia, interpretando il regolamento con la decisione di cancellare oltre 150 interventi previsti sul decreto Imu Bankitalia, troncando la discussione sul disegno di legge e consentendo all’Assemblea di votare poche ore prima della sua scadenza.

ANSA/AB