Mondo

Carney alla Casa Bianca: “Il Canada non è in vendita”. Trump: “Mai dire mai”

Incontro a Washington tra il neo-premier canadese e il presidente USA - I dazi e le mire statunitensi su Ottawa dividono i due vicini

  • Un'ora fa
  • Un'ora fa
658955560_highres.jpg

Il premier canadese Mark Carney e il presidente USA Donald Trump

  • AP/Keystone
Di: AFP/ATS/M. Ang. 

Il neo-premier canadese Mark Carney (eletto 6 settimane fa) si è recato a Washington per incontrare alla Casa Bianca il presidente statunitense Donald Trump. Il primo faccia a faccia tra i due leader è andato apparentemente bene, considerando le premesse. Nessuno scontro diretto (come quello ormai passato alla storia tra Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, al quale Trump ha accennato nel bilaterale con il canadese) ma neppure grandi passi avanti sui dossier principali che dividono i due vicini in questo momento: i dazi e le mire USA su Ottawa.

“Non siamo in vendita e non lo saremo mai”, ha chiarito subito Carney. “Come sa, alcuni posti non si possono comprare”, ha detto il premier. Trump ha, invece, replicato “mai dire mai”, insistendo sui presunti vantaggi per il Canada se diventasse il 51esimo Stato USA per tutto il colloquio. “Sarebbe un matrimonio meraviglioso, per i canadesi sarebbe un enorme vantaggio essere parte degli Stati Uniti”. Trump ha poi assicurato di “voler essere amico del Canada, al di là di tutto. È un posto speciale” e ha colto l’occasione per lanciare una frecciatina al predecessore di Carney, Justin Trudeau, con il quale i rapporti erano burrascosi. “Lo chiamavo governatore, forse questo non l’ha aiutato”, ha ironizzato Trump che, invece, si è congratulato con il premier per il suo “grande ritorno, quasi quanto il mio”.

Sull’altra e forse più pressante questione, quella delle tariffe, almeno ufficialmente non è stato compiuto alcun progresso. Poco prima di ricevere il premier alla Casa Bianca, Trump aveva sferrato un durissimo attacco contro il vicino sui social. “Non vedo l’ora di incontrare il nuovo primo ministro del Canada, Mark Carney, e desidero tanto lavorare con lui, ma non riesco a capire una semplice verità: perché l’America sovvenziona il Canada con 200 miliardi di dollari all’anno, oltre a fornirgli protezione militare gratuita e molte altre cose? Non abbiamo bisogno delle loro auto, della loro energia, non abbiamo bisogno del loro legname, non abbiamo bisogno di nulla di ciò che hanno, a parte la loro amicizia, che speriamo di mantenere sempre. Loro, d’altra parte, hanno bisogno di tutto da noi!”. Parole di fuoco, ripetute anche durante il faccia a faccia. “Non facciamo molti affari con il Canada, loro fanno molti affari con noi”, ha affermato Trump citando le attrezzature militari “di prima qualità” che i canadesi comprano dagli USA.

E quando un reporter ha chiesto se ci fosse qualcosa che Carney possa dire per far annullare i dazi contro il Canada Trump ha risposto un secco “no”, salvo poi dichiarare che gli piacerebbe stringere un “nuovo accordo commerciale” con il vicino. Il premier canadese da parte sua ha sottolineato che l’USMCA, l’intesa tra Messico, Canada e Stati Uniti, è una “base per negoziati più ampi” e che alcuni aspetti dovranno cambiare, suggerendo che Trump ha sfruttato parti dell’accordo per gestire l’aumento delle tariffe.

Il presidente USA è tornato anche sulla Cina - “vuole negoziare ma li incontreremo al momento giusto” - e sugli altri Paesi con i quali è in corso una guerra commerciale, insistendo che sono loro a essere sotto pressione e non gli Stati Uniti. “Devono firmare accordi con noi. Vogliono una fetta del nostro mercato. Noi non vogliamo una fetta del loro”, ha ribadito, paragonando l’America a un negozio di “super lusso” che concede grandi promozioni. Il presidente ha, inoltre, accennato ad un “grande annuncio” che farà alla fine di questa settimana o lunedì, prima di partire per l’Arabia Saudita, ma non ha voluto precisare se si tratti di dazi. “Sarà molto positivo”, si è limitato a dire.

02:34

Trump vuole rivedere i dazi

Telegiornale 23.04.2025, 20:00

02:14

Elezioni in Canada, vincono i liberali di Carney

Telegiornale 29.04.2025, 12:30

02:51

Presidenza Trump, i momenti chiave

Telegiornale 30.04.2025, 20:00

00:46

Trump, il nuovo fotomontaggio

Telegiornale 03.05.2025, 12:30

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare