Il partito islamico AKP, capeggiato dal premier Recep Tayyip Erdogan, ha vinto le amministrative di domenica in Turchia dopo lo spoglio del 98% delle schede.
Con un dato leggermente superiore al 45%, distacca di oltre 18 punti il più importante movimento dell'opposizione, il CHP del socialdemocratico Kemal Kilicdaroglu.
Istanbul e Ankara, le due più grandi città del paese che l'opposizione sperava di strappare a Erdogan, rimangono nelle mani dell'AKP, rispettivamente con il 48,1% e il 44,8% dei voti contro il 40,1% e il 43,9% del CHP.
Quest'ultimo, formazione kemalista, ha annunciato che ricorrerà contro l'esito del voto nella capitale e ad Antalya, sua roccaforte che sarebbe passata sotto il controllo dell'AKP. Una folla in collera si è riunita domenica sera davanti alla sede del partito, parlando apertamente di frodi.
ATS/M.A./pon
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