Tra le regioni europee maggiormente colpite dall’ondata di caldo intenso in atto da alcuni giorni vi è la Francia occidentale, dove sabato si sono registrate temperature fino a 39 gradi. Il 21 giugno è sinonimo di giornata della musica, uno degli avvenimenti più amati e popolari del Paese, con centinaia di migliaia di persone in strada a cantare, ballare e suonare, in omaggio alla stagione estiva. Ma a causa del caldo in alcune località le autorità si sono viste obbligate ad annullare per precauzione le manifestazioni.
Il caldo si fa sentire anche oltre Manica, a Londra sono stati misurati oggi 32 gradi e la popolazione ha preso d’assalto i parchi cittadini.
La situazione non è migliore negli Stati Uniti. La prima ondata di canicola della stagione si sta abbattendo in queste ore sulla costa est del paese, un’area abitata da 40 milioni di persone. Il sindaco di New York ha lanciato l’allarme per i prossimi giorni invitando la popolazione a prestare attenzione soprattutto alle persone più a rischio come anziani e bambini. Secondo il servizio meteorologico nazionale a Washington, Baltimora e Philadelphia sono previsti 38 gradi e temperature notturne mai al di sotto dei 26.
In Europa desta allarme anche la situazione incendi in Croazia: una serie di roghi di probabile origine dolosa si è prodotta nel sud del Paese a una quarantina di chilometri da Spalato. Di fronte all’avanzare delle fiamme decine di abitanti e di turisti hanno dovuto abbandonare i villaggi costieri, dove una dozzina di abitazioni sono andate distrutte.
Una giornata torrida si annuncia per domenica anche in Svizzera tedesca e romanda, dove MeteoSvizzera prevede temperature massime fra i 32 e i 35 gradi. Le città più calde potrebbero essere Ginevra e Basilea con 34 gradi. Nella Svizzera italiana la massima non dovrebbe invece superare i 30 gradi.