La Basilicata, per la prima volta dopo 24 anni, passa al centrodestra. Alle 6 del mattino di lunedì, con lo spoglio delle sezioni oltre il 50% (346 su 681), il candidato governatore Vito Bardi è avanti con oltre il 42% delle preferenze. Il Movimento 5 stelle crolla rispetto alle scorse politiche, ma resta primo partito (19,3%) in un testa a testa con la Lega (18,7%). Carlo Trerotola del centrosinistra è secondo, poco sotto il 35%. Male il Partito democratico, che si ferma all'8,5%. In rialzo l'affluenza, al 53,58%.
"La Basilicata è pronta per il cambiamento. Chiamerò Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni per fare una grande festa", esulta Bardi. "Al primo posto nell'agenda c'è il lavoro", afferma poi l'ex generale della Guardia di finanza, indicato come candidato da Forza Italia di Berlusconi.
Nel 2009 Bardi venne interrogato sul caso di Patrizia D'Addario, Gianpaolo Tarantini e del suo gruppo di ragazze che partecipava alle "cene eleganti" dell'ex premier Silvio Berlusconi (le indagini erano affidate ai finanzieri). Bardi è finito poi per due volte nel registro degli indagati per l'inchiesta sulla P4 del 2011 (una presunta associazione a delinquere che avrebbe avuto l'obbiettivo di controllare, tra l'altro, appalti e nomine pubbliche) e per un'indagine sulla corruzione di alcuni finanzieri. Per Bardi, lo ricordiamo, la procura ha sempre chiesto l'archiviazione.
ATS/ANSA/M. Ang.