Un marocchino di 17 anni è stato condannato questo venerdì a tre mesi di prigione da un tribunale di Casablanca per aver minacciato di morte via Twitter il presidente statunitense Barack Obama.
“Ucciderò il vostro presidente e tutti coloro che si trovano con lui non appena arriverò negli Stati Uniti”, ha pubblicato l’anno scorso il giovane sul popolare social network.
Il ragazzo, originario della ragione di Azilal – nel centro del paese – è stato ritenuto colpevole di “crimini elettronici” e “apologia della violenza con media elettronici”. Il dibattimento si è svolto a porte chiuse, non è dato sapere se i suoi avvocati, che avevano chiesto che al 17enne venissero riconosciute delle attenuanti, vogliano fare ricorso in appello.
ATS/AFP/LudoC.