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Quinta notte di attacchi incrociati tra Iran e Israele

Diverse esplosioni sono state avvertite sia a Teheran che a Tel Aviv

  • Oggi, 06:14
  • 2 ore fa
02:28

Notiziario 06.00 del 17.06.2025

RSI Info 17.06.2025, 06:19

  • keystone
Di: Redazione RSI Info/Agenzie 

Sono continuati per la quinta notte consecutiva i bombardamenti incrociati tra Israele e Iran. Teheran ha annunciato attacchi ininterrotti di droni e missili balistici fino all’alba di oggi, martedì, dopo che, ieri, l’aviazione israeliana aveva colpito, tra altri obiettivi, anche la TV di Stato della Repubblica Islamica.

L’allarme antiaereo è scattato a più riprese, nella notte, a Tel Aviv e in altre zone d’Israele e diverse esplosioni sono state registrate nel centro del Paese. Secondo le autorità israeliane, da venerdì, la rappresaglia iraniana ha ucciso almeno 24 persone in Israele, ferendone più di 600. 224 le vittime iraniane delle centinaia di attacchi israeliani che hanno colpito siti militari e nucleari e persone chiave dell’esercito e della ricerca atomica nella Repubblica Islamica. Più di 1’200 i feriti.

00:18

TV iraniana colpita dai missili israeliani, la presentatrice fugge

RSI Info 16.06.2025, 18:08

La Casa Bianca starebbe discutendo con Teheran la possibilità di un incontro fra l’inviato speciale in Medio Oriente Witkoff e il ministro degli Esteri iraniano. Lo rivela il sito americano Axios, dopo che il presidente Trump ha lasciato in anticipo il vertice del G7, motivando la partenza improvvisa con urgenti questioni inerenti al conflitto.

Intanto, il Dipartimento federale degli Affari esteri ha ricevuto 130 richieste da parte di persone che desiderano lasciare uno dei due Stati in guerra. Una sessantina vuole andarsene dall’Iran, dove secondo il Registro degli svizzeri all’estero vivono 180 cittadini confederati mentre una settantina vuole lasciare Israele, dove i cittadini svizzeri sono circa 29’000.

La cronaca degli scorsi giorni:

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Hackerata banca iraniana

Gli hacker di un gruppo che si fa chiamare Predatory Sparrow ha rivendicato poco prima delle 12.00 di oggi, martedì, il cyberattacco che risulta aver paralizzato le operazioni di Bank Sepah, istituto di credito pubblico fra i più antichi dell’Iran. Lo riporta Iran International, sito vicino ad ambienti dell’opposizione iraniana all’estero, accreditando la banca in questione di legami con il corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica.

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Abbattuto F-35 israeliano

L’Iran ha annunciato di aver “abbattuto con successo” un caccia F-35 israeliano a Tabriz, nel nordovest del Paese, a un centinaio di chilometri dal confine con la Turchia. Lo ha affermato Majid Farshi, direttore generale della gestione delle crisi della provincia dove si trova Tabriz (Azerbaigian orientale), riferisce l’agenzia IRNA, aggiungendo che anche due droni da combattimento erano stati precedentemente abbattuti nella stessa zona.

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L'Iran ha colpito il quartier generale del Mossad

L’Iran ha colpito con un attacco missilistico il quartier generale del Mossad, l’agenzia di intelligence israeliana, vicino a Tel Aviv. Lo scrive la Tass che cita l’agenzia di stampa iraniana Tasnim. Da parte sua il portavoce dell’esercito israeliano (Idf), Effi Deferin, ha dichiarato che tra la notte scorsa e questa mattinata l’Iran ha lanciato circa 30 missili contro Israele, la maggior parte dei quali è stata intercettata.

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La testimonianza del nostro inviato: “Persone nei rifugi, è anche una guerra di nervi”

Quella che si sta combattendo tra Israele e Iran è anche una guerra di nervi che sta obbligando milioni di persone a spostarsi continuamente nei rifugi: nelle ultime ore, infatti, testimonia il nostro inviato in Israele Emiliano Bos, ora a Tel Aviv. “L’allarme qui ha suonato tre volte in una notte, mentre nel nord del Paese cinque volte”, spiega.

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La testimonianza del nostro inviato: “È anche una guerra di nervi”

RSI Info 17.06.2025, 10:52

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Iran afferma di aver distrutto obiettivi strategici israeliani

L’Iran ha affermato di aver distrutto “obiettivi strategici” in Israele utilizzando droni. “Vari tipi di droni d’attacco, dotati di capacità di distruzione e puntamento precise, hanno distrutto posizioni strategiche del regime sionista a Tel Aviv e Haifa”, nel nord di Israele, ha dichiarato il generale Kioumars Heidari, comandante delle forze terrestri dell’esercito, citato dalla televisione di Stato.

Oggi, 09:09

Ucciso capo di Stato maggiore iraniano

Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno affermato oggi (martedì) di aver eliminato nei suoi attacchi il capo dello Stato maggiore iraniano Ali Shadmani, in carica da appena quattro giorni dopo l’uccisione del suo predecessore. “Durante la notte, l’Aeronautica militare israeliana, avvalendosi di precise informazioni d’intelligence ricevute dal Direttorato Intelligence dell’Idf e cogliendo un’opportunità improvvisa, ha colpito un centro di comando operativo nel cuore di Teheran, eliminando Ali Shadmani, capo di Stato maggiore in tempo di guerra, il più alto comandante militare iraniano e il braccio destro del Leader Supremo Ali Khamenei”, ha affermato nel comunicato l’Idf. “Shadmani ricopriva il doppio incarico di Capo di Stato maggiore in tempo di guerra e comandante del Comando d’emergenza delle Forze armate iraniane. Aveva autorità sia sul corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica (IRGC) sia sull’esercito regolare”, ha proseguito.

Oggi, 08:05

Forti esplosioni anche a Tel Aviv

Forti esplosioni sono in corso, poco dopo le 08.00 di oggi, martedì, nel centro di Tel Aviv, come sta constatando i corrispondente dell’agenzia italiana ANSA sul posto. Poco prima le autorità hanno inviato un allarme aereo sui cellulari dei cittadini avvertendo la popolazione del lancio di missili dall’Iran. L’Esercito ha reso noto che il sistema di difesa è stato attivato. Le sirene stanno suonando a Tel Aviv e in numerose altre aree del Paese.

Oggi, 07:48

Diverse esplosioni a Teheran

Diverse esplosioni sono state udite nella notte (su oggi, martedì) a Teheran, accompagnate da un intenso fuoco di difesa aerea, riportano media iraniani e internazionali. In precedenza i media statali iraniani avevano riferito che i sistemi di difesa aerea iraniani sono stati attivati “ad alto livello” a Teheran.

Intanto tre soccorritori della Mezzaluna Rossa iraniana sono rimasti uccisi a Teheran da un attacco israeliano mentre erano al lavoro, ha riferito la stessa organizzazione. “Questo episodio non è solo un crimine contro il diritto internazionale umanitario, ma anche un chiaro attacco all’umanità e alla moralità”, ha dichiarato la Mezzaluna Rossa in un comunicato, aggiungendo che i suoi tre dipendenti stavano assistendo i feriti nel quartiere di Shahid Bagheri, nella zona nord-occidentale di Teheran.

Oggi, 07:26

Donald Trump auspica incontro con gli iraniani

Il presidente Donald Trump ha ordinato ai membri del suo team di tentare un incontro con i funzionari iraniani il più rapidamente possibile, mentre lavora urgentemente per determinare se Teheran intenda seriamente usare la diplomazia per risolvere il conflitto con Israele. Lo riporta la CNN citando una fonte vicina al dossier e un funzionario statunitense. Quest’ultimo ha riferito che, sebbene non sia stato ancora raggiunto alcun accordo, Israele e Iran si stanno muovendo nella giusta direzione.

Da quando Israele ha lanciato la sua prima ondata di missili la scorsa settimana, il presidente USA ha pubblicamente sostenuto che l’Iran dovrebbe sedersi al tavolo delle trattative per raggiungere un accordo con gli Stati Uniti, mentre in privato ha esortato il suo team a mantenere aperte le linee di comunicazione con gli iraniani e i loro intermediari.

Oggi, 06:39

La situazione in Iran nella testimonianza dell'ex direttore di Iran Daily

Oggi, 06:32

Iran pronto a riprendere colloqui

Funzionari iraniani hanno dichiarato ai mediatori di essere disponibili a riprendere i colloqui sul nucleare con gli Stati Uniti, ma prima vogliono che Israele interrompa i suoi attacchi: lo riporta il Washington Post citando due funzionari informati sul dossier. La posizione di Teheran, ha affermato uno dei funzionari, è che “non abbiamo mai lasciato il tavolo delle trattative, ma nessun negoziato può essere portato avanti mentre siamo sotto attacco”.

Oggi, 06:29

Attaccato sito nucleare iraniano

Le difese aeree sono state attivate a Natanz, nell’Iran centrale, sede di un importante impianto nucleare già preso di mira da Israele fin dall’inizio dei suoi attacchi. Lo riferisce la BBC. Natanz si trova a circa 225 chilometri a sud della capitale Teheran.

Oggi, 06:27

Paesi arabi condannano raid israeliani

In una dichiarazione congiunta 21 Paesi arabi hanno condannato gli attacchi israeliani contro l’Iran e chiedono una de-escalation regionale, il disarmo nucleare e il rispetto del diritto internazionale. Lo riferisce - come riporta Anadolu - l’agenzia di stampa ufficiale egiziana Mena. L’iniziativa include Turchia, Giordania, Emirati Arabi Uniti, Pakistan, Bahrein, Brunei, Ciad, Gambia, Algeria, Comore, Gibuti, Arabia Saudita, Sudan, Somalia, Iraq, Oman, Qatar, Kuwait, Libia, Egitto e Mauritania. La dichiarazione congiunta - sottoscritta dai ministeri degli Esteri - sottolinea la necessità di rispettare la sovranità nazionale, l’integrità territoriale e i principi di buon vicinato e chiede una risoluzione pacifica delle controversie.

Oggi, 06:22

Iran all'ONU, USA corresponsabili

“Le forze statunitensi hanno sostenuto l’aggressione israeliana. Senza le armi, l’intelligence e il sostegno politico USA, questo attacco non sarebbe potuto avvenire. L’America sarà corresponsabile di questo atto illecito, un’aggressione avvenuta proprio mentre il sesto round di negoziati sul nucleare stava per riprendere a Muscat”. Lo ha detto l’ambasciatore dell’Iran all’ONU Amir-Saeid Iravani.

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