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Saluto romano: “Non è reato senza il concreto pericolo del ritorno del fascismo”

Questa l’attesa decisione della Corte di Cassazione italiana a sezioni unite - Casapound: “Continueremo a farlo”

  • 18 gennaio, 17:35
  • 18 gennaio, 21:46

Saluto romano è apologia fascismo, la sentenza italiana

SEIDISERA 18.01.2024, 18:40

  • ANSA
Di: ANSA/RSI Info

Il reato da contestare a chi si esibisce nel saluto romano è quello della legge Scelba che punisce “chiunque compie pubblicamente manifestazioni usuali al partito fascista”. Però il braccio teso è penalmente rilevante solo se è “idoneo a integrare il concreto pericolo di riorganizzazione del disciolto partito“. Quindi, in parole povere, non è reato se praticato in contesti privati oppure commemorativi.

Italia, per la Cassazione il saluto romano non è reato

Telegiornale 18.01.2024, 20:00

Questo è quanto hanno stabilito le Sezioni unite della Corte di Cassazione italiana - il collegio che risolve i contrasti interpretativi - annullando al contempo la condanna emessa dalla Corte d’Appello di Milano nei confronti di otto militanti di Casa Pound, che si erano prodotti nel saluto e nella “cerimonia del presente” il 29 aprile del 2016 durante la cerimonia in ricordo di Sergio Ramelli, il 19enne missino ucciso a Milano nel 1975.

La reazione di Casapound

“Continueremo a fare il saluto romano”. Così il portavoce di Casapound, Luca Marsella, ha commentato la sentenza. “Come già ribadito - ha aggiunto - noi continueremo a organizzare e a presenziare ad Acca Larentia”.

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