Le autorità francesi hanno smantellato un “delivery della droga” gestito attraverso un canale Telegram con 400 iscritti e che dal 2022 ha generato una cifra d’affari di 1,1 milioni di euro. La consegna delle sostanze - dalla canapa alla cocaina e alle metanfetamine - avveniva nella zona di Pontarlier, località a ridosso della frontiera con la Svizzera.
Sono dieci le persone finite in manette la scorsa settimana, come reso noto lunedì dalle autorità in un incontro con la stampa. Tra questi si conta il principale responsabile di questo “supermercato virtuale della droga”, che ha otto condanne precedenti e in parte ha diretto la rete dal carcere, dove era rinchiuso fino allo scorso maggio. “È questo il punto di forza di questo tipo di piattaforma: lo spaccio può essere gestito anche da una cella con uno smartphone” ha spiegato il procuratore di Besançon.
L’indagine è iniziata alla fine del 2023, in seguito al fermo di un automobilista in possesso di droga. Gli accertamenti avevano permesso di scoprire l’esistenza del canale Telegram.
Degrado per spaccio e uso di droga
Telegiornale 01.11.2024, 12:30