Apprendisti in crisi per “giornate lunghe” e “poche ferie”

Due terzi degli apprendisti soffrono di problemi psicologici e non ricevono sufficiente sostegno dal sistema di formazione professionale. A dirlo è un’indagine del centro di competenza psichiatrica WorkMed condotta su 49’000 giovani di tutta la Svizzera.

L’Unione sindacale svizzera chiede un intervento urgente. “La sofferenza è reale e serve agire subito”, afferma l’USS, proponendo di valorizzare l’apprendistato con più riconoscimento e vacanze. Un primo passo, secondo il sindacato, sarebbe quello di estendere le ferie dell’apprendistato a otto settimane, rispetto alle cinque attuali.

Ben il 61% del campione ha indicato di aver sofferto di problemi psicologici durante l’apprendistato. Tra i principali problemi individuati vi sono “giornate di lavoro troppo lunghe”, “mancanza di ferie” nonché lo “strapazzo fisico a scuola”. La percentuale di giovani tentati di abbandonare la formazione è più alta nelle microimprese.