Canone a 200 franchi: “no” senza controprogetto

Il canone radiotelevisivo non va ridotto dai 335 franchi odierni ai 200 franchi richiesti da un’iniziativa popolare. La competente commissione del Consiglio nazionale si è pronunciata martedì contro questo testo, con 17 voti contro 8.

Dopo che la sua omologa degli Stati ha respinto due proposte per un controprogetto indiretto, i deputati hanno rinunciato però a tornare alla carica e chiedono ora la bocciatura dell’iniziativa senza mettere sul tavolo un’alternativa, secondo quanto reso noto dai servizi del Parlamento.

Per i fautori del “no”, quanto deciso dal Consiglio federale - che ha già stabilito di abbassare in futuro il canone da 335 a 300 franchi - è già un passo sufficiente verso le richieste degli iniziativisti.