La Fondation pour la Cité de la musique ha compiuto un altro passo verso la realizzazione di quel tempio della classica che vuole far sorgere in Piazza delle Nazioni a Ginevra e che dovrebbe ospitare, tra l'altro, le sedi dell'Orchestra della Svizzera romanda e di una scuola, oltre a contenere una sala per concerti da 1'750 posti.
Al concorso di progettazione, come si è appreso venerdì, sono stati invitati 18 studi d'architettura, tutti con esperienza nel campo. Il complesso dovrebbe essere inaugurato nel 2022 e costare 250 milioni di franchi. Il diritto di superficie negoziato con l'ONU in cambio di 25,6 milioni ha una durata di 90 anni.
Le collettività pubbliche, com'è stato ricordato, non saranno sollecitate per il finanziamento.
ATS/dg