La Francia ha inaugurato oggi (sabato) all'aeroporto parigino di Roissy i controlli sui passeggeri in arrivo dalle zone dove è diffuso il virus dell'ebola, una misura già in vigore in Gran Bretagna e in diversi aeroporti statunitensi. L'unico volo in provenienza da uno dei tre paesi dell'Africa occidentale in cui è scoppiata l'epidemia (Liberia, Guinea e Sierra Leone) era quello quotidiano di Air France da Conakry, mentre chi arriva da Stati a rischio con collegamenti non diretti evita ogni controllo.
I passeggeri sono stati sottoposti a una verifica con un termometro laser e una donna di una quarantina d'anni con la febbre è stata affidata ai sanitari. Non presentava però altri sintomi.
In proposito, il Ministero della sanità non ha voluto fare alcun commento: se dovesse essere confermato un caso di contagio nel paese, ha però precisato, "la popolazione verrebbe immediatamente informata". Stando agli ultimi dati di venerdì, nel mondo i malati segnalati sono finora 9'216 e i morti 4'555.
pon/AFP
RG 18.30 del 18.10.2014 La corrispondenza di Antonella Tarquini