Svizzera

Criminali stranieri: affondo UDC

Per il partito "giudici e Governo sono troppo indulgenti"; "Pronti a lanciare una nuova iniziativa"

  • 22 luglio 2020, 18:09
  • 10 giugno 2023, 03:01
02:52

RG 18.30 del 22.07.2020 La corrispondenza di Gian Paolo Driussi

RSI Info 22.07.2020, 20:30

  • ©Keystone
Di: ATS/SP 

L'iniziativa per l'espulsione dei criminali stranieri non viene attuata adeguatamente dieci anni dopo la sua accettazione, sostiene l'UDC. Il partito ha minacciato di lanciare una nuova iniziativa sul tema durante una conferenza stampa, mercoledì a Berna, se questa lacuna non verrà colmata al più presto. Anche l'ex consigliere agli Stati argoviese ed ex presidente del PLR Philipp Müller ritiene che giudici e Governo siano troppo indulgenti.

L'UDC accusa il Consiglio federale e i partiti di centro-sinistra di aver introdotto una "scappatoia" grazie alla cosiddetta clausola di rigore. Procuratori e giudici si avvalgono di questa clausola nel 42% dei casi, affermano i democentristi.

"È una bella 'eccezione!", ha sbottato l'ex consigliere nazionale Adrian Amstutz, per il quale l'iniziativa risulta così svuotata di senso. "Le nostre leggi stabiliscono che non c'è posto in Svizzera per i richiedenti asilo respinti, i criminali e i truffatori sociali stranieri, ma ai tribunali non importa", ha aggiunto.

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Notiziario 16.00 del 22.07.2020 Iniziativa sui criminali stranieri

RSI Info 22.07.2020, 18:09

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Iniziativa UDC inattuata

Telegiornale 22.07.2020, 22:00

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