C’è stato un crollo sabato sera nella galleria stradale di Riddes, in Vallese. Materiale roccioso si è staccato dalla volta del tunnel. Nessuno è rimasto ferito. La strada è stata chiusa in entrambe le direzioni a tempo indeterminato ed è stata predisposta una deviazione verso Verbier, a cui però i mezzi pesanti non possono accedervi.
La galleria era già sotto sorveglianza, a dicembre era capitata una cosa simile (seppure in misura molto più ridotta), motivo per cui le autorità erano intervenute con dei lavori di bonifica.
“È un tunnel costruito alla fine degli anni ‘60 in una falesia - afferma l’ingegnere cantonale Vincent Pellisier -. Negli ultimi 50 anni la geologia è cambiata e questo può avere delle conseguenze. Un’infrastruttura nelle Alpi subisce le pressioni e i movimenti tettonici e geologici”.
La strada resterà chiusa per mesi, forse anni, mentre il traffico sarà deviato su un percorso alternativo, che però è transitabile solo per i veicoli leggeri, dunque niente bus e niente camion.

Dov'è avvenuto il crollo
Oggi (domenica) però a La Tzoumaz erano in molti a prenderla con filosofia, come il gerente di un negozio di alimentari Jean-Marie Crettenand: “È un po’ presto per dire che ci saranno dei problemi. Oggi è domenica, domani chiamerò i miei fornitori e vedremo insieme come garantire i rifornimenti, magari con dei veicoli più piccoli”.
I problemi in realtà non mancano e non mancheranno. Per esempio al momento i rifiuti non possono scendere a valle, mentre i materiali per i cantieri non possono salire a monte. E stanno per iniziare anche le vacanze di carnevale