La polizia federale (fedpol), in collaborazione con i suoi partner cantonali e federali, sta elaborando la prima carta d’identità biometrica svizzera. Lo ha riferito in una nota lunedì il Servizio di notizie federale.
Questo nuovo documento sarà provvisto di un microchip contenente dati biometrici, come l’attuale passaporto biometrico svizzero, e offrirà una protezione maggiore contro gli abusi. Si presume che il documento sarà disponibile per fine 2026 o inizio 2027. Sarà comunque ancora possibile richiedere una carta d’identità non biometrica da utilizzare in Svizzera.
La futura carta d’identità biometrica sarà provvista di un microchip contenente due impronte digitali e un’immagine del viso, come succede con l’attuale passaporto biometrico svizzero.
I dati biometrici godono di una protezione rafforzata. La lettura del documento sarà possibile soltanto quando la carta verrà esibita fisicamente, ma sarà impossibile accedere ai dati personali a distanza.

Il nuovo passaporto svizzero, più bello e sicuro
Telegiornale 01.11.2022, 21:00