La commissione della politica di sicurezza del Nazionale ha stabilito che l'esercito debba poter fare affidamento ogni anno su una somma di 5 miliardi di franchi (20 per quadriennio invece di 19,5), cifra che dovrebbe essere iscritta nella legge. Questa soluzione, come ha spiegato il presidente Thomas Hurter, esponente dell'Unione democratica di centro, dà migliori garanzie per quanto concerne la pianificazione delle spese e degli investimenti.
Esaminando la riforma, già approvata in marzo dall'altro ramo del Parlamento, i deputati si sono inoltre espressi a favore di un organico di 100'000 uomini.
ATS/dg
Entrambe le decisioni sposano la filosofia che vuole una forza armata più snella, ma anche meglio equipaggiata e formata. Una terza, concernente la durata e la ripartizione dei corsi di ripetizione, è invece in contrasto sia con la proposta governativa, sia con la scelta della Camera dei cantoni; se ne riparlerà durante la sessione del plenum.
RG delle 18.30 del 19/05/2015; il servizio di Mattia Serena