La direzione di Sika si è aggiudicata un'importante vittoria nel contenzioso che la oppone alla holding controllata dalla famiglia Burkard-Schenker, fondatrice del gruppo zughese.
Il tribunale cantonale di Zugo ha infatti respinto oggi, venerdì, il ricorso presentato dalla holding famigliare contro la limitazione al 5% dei propri diritti di voto, nel quadro della progettata cessione delle sue partecipazioni al gruppo francese Saint-Gobain.
All'accordo in questione, risalente a fine 2014, ha fatto seguito l'opposizione della direzione di Sika e di altri azionisti di minoranza. La famiglia ha già preannunciato che ricorrerà contro la decisione della corte. Saint-Gobain ha da parte sua dichiarato di voler procedere con il proprio progetto d'acquisizione di Sika.
La società con sede a Baar, che nel 2015 ha fatto registrare un volume d'affari di 5,5 miliardi di franchi, è attiva a livello internazionale nelle specialità applicate all'industria e alle costruzioni.
Red.MM/ARi