La città di Zurigo si adatta alle nuove abitudini di consumo dei suoi abitanti, aumentando la frequenza della raccolta del cartone. Fino al 2020 il servizio era mensile, poi è passato a quindicinale nel 2021 e, entro il 2026, diventerà settimanale. Una scelta dettata dai numeri: negli ultimi dieci anni le tonnellate di cartone recuperate sono raddoppiate, passando da 5’000 a 10’000.
“La crescita del cartone raccolto ha registrato un’impennata nel 2019, raggiungendo il culmine nel 2021. Da allora la situazione si è stabilizzata, ma osserviamo ancora un leggero aumento”, spiega Tobias Nussbaum, responsabile comunicazione di ERZ (Entsorgung + Recycling Zürich), l’azienda comunale di smaltimento e riciclaggio rifiuti. Secondo Nussbaum, è improbabile che la tendenza cambi.
Dietro a questi numeri ci sono le mutate abitudini d’acquisto, sempre più orientate verso l’online, fenomeno accelerato dalla pandemia. “Aumentare la frequenza di raccolta era la logica conseguenza”, aggiunge Nussbaum. Una decisione che ha comportato sfide organizzative: ERZ ha ottimizzato i processi interni e reimpiegato risorse per la raccolta del cartone. Inoltre, le autorità comunali hanno autorizzato la creazione di sei nuovi posti di lavoro dedicati.
Anche i cittadini possono contribuire a rendere più efficiente la raccolta. Preparare le scatole ben piegate e legate con una cordicella sul marciapiede permette agli operai di effettuare il ritiro in modo più rapido ed efficiente, conclude Nussbaum.








