Svizzera

Terroristi tra i rifugiati?

Il consigliere federale Ueli Maurer preoccupato, il segretario di Stato alla migrazione minimizza

  • 15 novembre 2015, 09:35
  • 7 giugno 2023, 14:59
Mario Gattiker, segretario di Stato alla migrazione

Mario Gattiker, segretario di Stato alla migrazione

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Il segretario di Stato alla migrazione Mario Gattiker, alla luce dei timori che anche in Svizzera tra i rifugiati possano nascondersi dei terroristi, in un’intervista alla SonntagsZeitung, ribadisce che tutti i richiedenti l’asilo che vengono assegnati ai cantoni sono stati preventivamente registrati e identificati.

Le autorità, aggiunge Gattiker, esaminano tutto il possibile e in caso di dossier “sensibili” gli stessi vengono trasmessi al Servizio informazioni della Confederazione per ulteriori analisi e approfondimenti anche se è quasi impossibile ricostruire l’intera vita di una persona.

Il pericolo, invece, sembra essere reale per il consigliere federale Ueli Maurer. In due interviste a domenicali svizzerotedeschi, il ministro della difesa afferma che “è possibile immaginare che anche in Svizzera siano entrati individui o gruppuscoli legati al terrorismo. Le potenziali “cellule dormienti” potrebbero vivere tranquillamente nel nostro Paese rappresentano il pericolo peggiore visto che su queste persone non esistono praticamente informazioni”, ha concluso il consigliere federale.

Red.MM/ATS/Swing

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