E' scomparso all'età di 90 anni Dario Bertoni, uno dei volti e delle voci storiche della Radiotelevisione svizzera. Fece parte del primo drappello di pioneri dei programmi, fu corrispondente televisivo e radiofonico, inviato e redattore del cinegiornale. Dal 1959 e per una quarantina d'anni ha commentato in diretta numerosi eventi sportivi: dal ciclismo all'ippica, di cui fu la voce ufficiale per l'allora RTSI, passando per lo sci di fondo, la vela, il canottaggio, il golf eccetera.
Chi l'ha conosciuto, come l'ex direttore Marco Blaser, lo ricorda come un giornalista che non si fermava mai.
Bertoni, classe 1924 ottenne il diploma di maestro nel 1943, insegnando poi per alcuni mesi a Lugano. Studia diritto a Berna e viene contemporaneamente assunto dall'Agenzia telegrafica svizzera ai tempi di Mario Casanova e Piero Scanziani. Non si presenta agli esami universitari finali perché ingaggiato dal Cinegiornale svizzero di Ginevra, in sostituzione di Ernesto Rumpel. Si trasferisce a Londra presso il servizio italiano della BBC dove è accreditato per la formazione televisiva. Commenta anche l'attualità per la RSI dalla sede europea delle Nazioni Unite.
Red.MM/Swing
Dal Quotidiano:
Dal Quotidiano, l'incontro tra i pionieri della RSI