Dopo otto anni Carì torna ad accogliere il Tour de Suisse in una tappa interamente ticinese, corsa tra Leventina, Blenio e Riviera. Giovedì sono state centinaia le persone accorse al traguardo, in quella che è stata un’importante vetrina per l’Alto Ticino dal punto di vista turistico e promozionale.
L’evento ha richiesto lavoro certosino, anche per la parte organizzativa, come riferito da Gabriele Gendotti. “Abbiamo iniziato a lavorare circa sei mesi fa, spiega, e ci siamo riuniti regolarmente. Abbiamo molti della protezione civile che adesso sono qui questa settimana. Naturalmente qui è tutto a titolo volontario, tutti quelli che ci aiutano ricevono una maglietta, che è quella dell’organizzazione”.