In Ticino la campagna per le elezioni comunali entra sempre più nel vivo. Ieri, mercoledì, Marco Chiesa, presidente uscente dell’UDC svizzera, ha confermato che si metterà in lista per il Municipio di Lugano. E ad ambire a un seggio nell’Esecutivo della capitale economica del cantone c’è anche l’alleanza composta da Avanti, Ticino&Lavoro e Più Donne.
“Per noi l’obiettivo a Lugano è sicuramente quello di un seggio in Municipio. Sappiamo che la sfida è molto ardua, sappiamo che forse ci vuole un miracolo, ma sono i cittadini che possono farlo”, afferma Amalia Mirante. Il suo movimento politico - nato poco più di un anno fa - può ambire a conquistare un seggio nel Municipio di Lugano. Anche perché in lista con lei ci sono nomi conosciuti: Giovanni Albertini, Tamara Merlo, Maristella Patuzzi, Michele Codella, Giuliano Lippmann e Dario Petrini.
Oltre alla collaudata alleanza tra Ticino&Lavoro e Avanti, alla lista per il Municipio si unisce anche il movimento Più Donne. “C’è l’idea di dare uno scossone alla campagna, perché una lista forte può cambiare le cose a Lugano”, sottolinea Tamara Merlo, fondatrice del movimento.
La stessa alleanza verrà presentata anche a Bellinzona. La lista? Luciano Bolis, Andrea Castagna, Jeni Graf, Roberta Guidotti, Maura Mossi Nembrini, Valentina Mühlemann e Rosalia Sansossio-Cippà. Oltre che a Lugano e a Bellinzona, Avanti con Ticino&Lavoro presenteranno liste in altri sei comuni ticinesi.