Le tombe di 103 persone sono state rinvenute l'anno scorso durante la costruzione del nuovo penitenziario Realta a Cazis. Lo rende noto lunedì il Governo grigionese, in risposta a un'interpellanza parlamentare del socialista Andri Perl.
Il cimitero apparteneva all'ex casa di correzione Realta e fu abbandonato al più tardi negli anni '30. Le bare in legno, risalenti approssimativamente al periodo tra il 1850 e il 1903, contenevano i resti di detenuti dell'istituto i cui nomi sono conosciuti, fa sapere l'esecutivo di Coira.
Tra l'11 aprile e il 29 luglio 2016, il Servizio archeologico ha analizzato l'intera aerea, della superficie di 700 metri quadrati. Grazie alle analisi tuttora in corso, "sarà possibile procedere almeno in parte a un'identificazione personale dei defunti e farsi un'idea di quella che era la quotidianità" dell'epoca nella struttura, scrivono le autorità retiche. Stando al Governo, il valore scientifico di questo "cimitero speciale" è "indiscutibilmente elevato".
ats/joe.p.