Diciassette milioni di franchi per il Locarno Film Festival. Li ha concessi il Gran Consiglio ticinese per i prossimi 5 anni nell’ambito dei contribuiti per la manifestazione. Quasi unanime il sì dal Parlamento in cui si è sottolineata l’importanza della rassegna per il territorio ticinese.
Respinti due emendamenti. Uno di Avanti con Ticino e Lavoro che chiedeva di ridurre il contributo del 5% considerando le finanze cantonali, ma anche per stimolare una gestione più equa delle risorse per la cultura. Dall’aula in diversi hanno specificato che molti eventi del Festival sono finanziati o da sponsor o dalla Città di Locarno.
L’altro emendamento era dell’MPS: voleva che il contributo fosse subordinato al rispetto delle condizioni di lavoro usuali del settore. Non essendoci però una commissione paritetica di riferimento, ha spiegato Alessandra Gianella (PLR), diventa difficile applicare questa modifica. Inoltre, ha aggiunto, già dal 2020 il Festival ha iniziato un dialogo coi sindacati, migliorando la condizione di alcuni lavoratori, come ad esempio gli stagisti.

Il Locarno Film Festival si riorganizza
Il Quotidiano 04.10.2024, 19:00