Ticino e Grigioni

Dolcetto o scherzetto ?

Origini e curiosità attorno alla festa di Halloween - VIDEO

31.10.2013, 16:44
05.06.2023, 18:31

KEYSTONE

Halloween, celebrato la notte del 31 ottobre, è divenuta per molti una delle feste più attese dell’anno. Lo si celebra in vari modi, passando dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano di casa in casa con la formula del “dolcetto o scherzetto”. Tipica della festa è la simbologia legata al mondo dell’occulto, così come l'emblema della zucca intagliata, deriva dal leggendario personaggio di Jack-o-Lantern. Ma con questa festa sarebbe anche bello ricordare che le origini sono profondamente collegate ai ritmi delle società agricole e hanno poco a che vedere con il sovrannaturale.

Le radici

Le origini affondano nella cultura celtica che era stanziata nelle terre di Gran Bretagna, Irlanda, Francia e Spagna. La notte del 31 ottobre si festeggiava “Samhain” ovvero la fine dell’anno perché, trattandosi di una realtà contadina, ottobre significava anche la conclusione dell’estate e quindi, momento in cui greggi e mandrie venivano richiamate dai pascoli estivi. Le persone si ritiravano nelle case per trascorrere al caldo le lunghe notti invernali, passando il tempo a raccontare storie e lasciarsi andare alla baldoria, alla quale quella notte potevano partecipare tutti, compresi gli spiriti che potevano vagare sulla terra e divertirsi con i viventi.

Red.MM/sc

Le origini

“Dolcetto o Scherzetto?” deriva forse dal fatto che i celti temevano le fate, solite farsi beffe degli umani e così, per guadagnarsi il loro favore offrivano loro cibo. Un’altra possibile motivazione risale ad un’antica usanza, quando ci si spostava da un villaggio all’altro, bussando alle porte chiedendo elemosina e promettendo di pregare per i defunti che, altrimenti, sarebbero rimasti più a lungo nel limbo.

La zucca veniva tagliata creando volti minacciosi con dentro una candela per tenere lontani i morti. Costoro vagando con le loro lanterne la notte del 31 ottobre in cerca di essere umani da portare nel regno dei trapassati, vedendo i volti spaventosi cosi raffigurati posti davanti alle case, avrebbero creduto che quel luogo fosse abitato solo da altri spiriti. C’è anche un’altra leggenda del folklore inglese che vede come protagonista un ragazzo di nome Jack che si diverte a fare scherzi persino al diavolo e così, quando muore diventa un fantasma che, a tutt’oggi, si aggira sulla terra con in mano una lanterna ricavata da una zucca e continua a fare i suoi scherzetti ai viventi.