Ticino e Grigioni

Due sì al di là di ogni steccato partitico

Le votazioni sulle iniziative sulle casse malati hanno dimostrato che il peso delle indicazioni di voto è sempre meno rilevante anche in Ticino

  • Un'ora fa
  • 11 minuti fa
Moles.png

Un esito che ha spiazzato i partiti

  • RSI
Di: Diego Moles 

L’approvazione, lo stesso giorno, di due iniziative di segno opposto, arrivate entrambe al voto con il parere contrario della maggioranza dei partiti, per il Ticino ha del clamoroso. Dopo l’annuncio dell’aumento dei premi di cassa malati martedì, come sottolineato a caldo ai microfoni della RSI dallo stesso presidente del Governo Norman Gobbi, era anche prevedibile che sarebbe andata a finire così. Eppure, i due risultati hanno dell’incredibile in un cantone in cui il peso dei partiti che hanno fatto la storia del Ticino (PLR e Centro) è ritenuto ancora notevole.

L’analisi dei risultati comunali delle votazioni di ieri e il loro confronto con quelli delle elezioni cantonali del 2023, fa emergere situazioni difficilmente prevedibili alla vigilia e dimostra che le indicazioni di voto dei partiti sono sempre meno rilevanti per i cittadini. Avranno ancora un certo peso, ma domenica 28 settembre 2025 questo non si è sentito.

L’orientamento politico dei cittadini di Pollegio lasciava immaginare che l’iniziativa sostenuta dal fronte rosso-verde sarebbe stata approvata nel Comune basso leventinese. Allo stesso modo poteva essere facile prevedere che Bedretto si sarebbe espresso a favore del testo leghista sostenuto anche dall’UDC.

Pochissime eccezioni

Molto meno scontato era pensare che entrambe le iniziative avrebbero fatto incetta di voti in altre decine di Comuni. Anche in quelli dove i partiti che fanno la maggioranza sono ancora il PLR e il Centro, entrambi schierati contro le proposte in votazione. In tal senso la notizia, oggi, potrebbe risiedere nel fatto che in Ticino esistono ancora due Comuni dove le indicazioni dei partiti continuano a fare presa sulla maggioranza dei votanti: Linescio e Vico Morcote, le uniche località ad aver bocciato tutte e due le iniziative.

SI
28 settembre 2025

In Comuni in cui il fronte rosso-verde di solito raccoglie attorno al 10-15% dei voti, l’iniziativa del 10% è stata sostenuta da un’ampia maggioranza dei votanti, malgrado il parere contrario di PLR, Centro, Lega e UDC. È capitato a Grancia, a Isone, a Lavizzara, a Bosco Gurin, ma anche a Mezzovico-Vira, Cadempino, Quinto, Dalpe, Monteceneri, Sant’Antonino (il Comune in cui il consigliere di Stato PLR Christian Vitta è stato sindaco per 15 anni) e in tante altre località.

SI
28 settembre 2025

La stessa cosa è riscontrabile anche per l’iniziativa della Lega che - malgrado l’opposizione di PLR, Centro e PS - è stata approvata in località dove di solito il movimento e l’UDC devono accontentarsi di pochi voti. Chi avrebbe scommesso un franco che una proposta della destra sarebbe stata approvata a Cerentino, Giornico, Breggia, Avegno-Gordevio, Lumino, Comano e in altri 90 Comuni sapendo che alle elezioni cantonali di due anni fa aveva ottenuto la maggioranza assoluta solo a Bedretto?

04:44

Voto casse malati, due sì pesanti

Il Quotidiano 28.09.2025, 19:00

16-9_votazioni.jpg

Votazioni

Il sito speciale con i temi, i contenuti delle campagne, i risultati e l'archivio storico delle chiamate alle urne a livello svizzero e ticinese

Correlati

Ti potrebbe interessare