Sono state entrambe approvate in Ticino le iniziative sui premi di cassa malati. La maggioranza della popolazione (57.08%) ha detto “sì” sia all’iniziativa popolare “Esplosione premi di cassa malati: ora basta! (Iniziativa per il 10%)” sostenuta dall’area progressista, sia a quella della Lega (60.51%) “Basta spennare il cittadino, cassa malati deducibile integralmente!”
L’obiettivo della prima è di stabilire che il premio di cassa malati, al netto dei sussidi, non superi il 10% del reddito disponibile di un’economia domestica. La seconda di innalzare la deducibilità fiscale dei premi.
Questa domenica di votazioni era particolarmente importante per il Ticino e per lo stato dei suoi conti pubblici. Tra temi federali e cantonali, con i loro effetti sulle entrate e le uscite per le casse di Cantoni e Comuni, in ballo c’erano 500’000’000 di franchi. Mezzo miliardo all’anno che, per avere un metro di paragone, corrispondono a oltre il 10% del budget cantonale.
L’abolizione del valore locativo, ormai certa, ridurrà infatti gli incassi di circa 100 milioni di franchi all’anno. Un impatto simile l’ha l’approvazione dell’iniziativa della Lega per la completa deducibilità dei premi di cassa malati. Il sì all’iniziativa del PS per la limitazione dei premi di cassa malati al 10% del reddito provocherà maggiori uscite per 300 milioni all’anno.
Il Consiglio di Stato prenderà posizione alle 15.30 con una conferenza stampa che sarà possibile seguire in diretta su RSI LA1.
A Palazzo delle Orsoline interverranno:
Norman Gobbi, presidente
Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità
Christian Vitta, direttore del Dipartimento delle finanze e dell’economia

Votazioni, i primi risultati
Telegiornale 28.09.2025, 12:30