Davide Enderlin è tornato in Ticino. Il finanziere luganese era stato arrestato a maggio dello scorso anno dalla guardia di finanza nell'ambito dell'inchiesta su una maxi truffa da 22 milioni alla Banca CARIGE. La procura di Genova lo aveva rinviato a giudizio insieme ad altre 9 persone, fra cui l'ex presidente dell’istituto bancario, Giovanni Berneschi.
Il Quotidiano lo ha incontrato in Via Nassa e ha scambiato con lui due brevi battute. Il Tribunale di Genova gli ha revocato l’obbligo di dimora, che lo ha trattenuto sulle rive del Lario fino ad oggi. A Como, però, dovrà recarsi ogni due settimane per la firma obbligatoria ma, per il resto del tempo, il 43enne luganese sarà libero di muoversi liberamente, come crede.
Quot/bin
Dal Quotidiano