Ticino e Grigioni

Gli artisti in dialogo con la gente di Bondo

Al via la Biennale Bregaglia 2024: per quattro mesi il villaggio si trasforma in una mostra a cielo aperto

  • 31 maggio, 20:42
  • 31 maggio, 20:42

In Bregaglia una mostra a cielo aperto

Il Quotidiano 31.05.2024, 19:00

Di: Quotidiano/RSI Info 

Dal 2017 il nome di Bondo rimanda ai ricordi della violenta frana. Da domani (sabato) i giardini e gli angoli pittoreschi del villaggio diventeranno invece i protagonisti della Biennale Bregaglia. Per quattro mesi il paese si trasformerà infatti in una mostra a cielo aperto e sarà sinonimo di arte e cultura.

Tra i protagonisti c’è la pittrice Juliana Rios Martinez, che nelle ultime settimane ha realizzato un murales unendo la tecnica dell’affresco e dello sgraffito, molto conosciuto in Engadina, ma non in Colombia, il paese da dove viene l’artista. Con la sua creazione vuole sottolineare l’importanza dei piccoli paesi di periferia: “Quando si vive in grandi città, ci si dimentica degli altri, non si pensa più al prossimo” dice la pittrice.

L’irlandese Lisa Collomb ha invece dato spazio a un dettaglio di Bondo: una pianta di muschio trovata fra i muretti a secco. “Ho scattato duecento macrofotografie da diverse angolature, che ho poi trasportato su un software che ci ha permesso di creare un modello tridimensionale”. Il risultato è stato stampato su dieci lastre acriliche.

Il territorio di Bondo è particolare, inoltre, per ospitare un’esposizione che si concentra anche sull’architettura. E questo perché con i lavori di ricostruzione ancora in corso, l’immagine del paesaggio culturale muta continuamente. Dinamiche di cambiamento che sono una fonte di ispirazione, come spiega Misia Bernasconi, curatrice della Biennale Bregaglia 2024: “Certamente è difficile lavorare in un contesto in continuo cambiamento, richiede flessibilità, ma il cambiamento è fonte di spunto di riflessione per diversi temi”.

Nasce così un dialogo fra gli artisti e la popolazione, che è stata coinvolta fin dall’inizio. “La frana, la tragedia è ancora presente, ma la gente ha detto di sì. Sono stati coinvolti nel progetto, è nato con Bondo, per la gente, per Bondo, con uno scambio bellissimo tra la gente e gli artisti” sottolinea Davide Fogliada, presidente Progetti d’arte in Val Bregaglia.

Questo scambio durerà fino alla fine di settembre e sarà accompagnato da un programma ricco di appuntamenti.

  • #Bondo
  • #Juliana Rios Martinez
  • #Lisa Collomb
  • #Misia Bernasconi
  • #Davide Fogliada
  • #Val Bregaglia
  • #Progetti d’arte

Correlati

Ti potrebbe interessare