Lodrino: chiesto mezzo milione

Era il 29 giugno del 2013 quando l’elicottero della Heli-TV si schiantò a Lodrino, provocando la morte del pilota e di altre tre persone, tutte di Personico. L’inchiesta non è ancora conclusa, ma secondo i parenti delle vittime la dinamica è già da tempo sufficientemente chiara; almeno per ottenere, dalla Heli-TV, il risarcimento dei danni. I famigliari dei tre passeggeri hanno deciso così d’intentare una causa civile contro la ditta di Lodrino.

La somma pretesa ammonta complessivamente a circa mezzo milione di franchi. Per ognuno dei parenti è stato chiesto cioè che vengano riconosciuti il torto morale, la perdita di sostegno e le spese legate al decesso. Di parere diverso la controparte, con cui non si è neanche entrati nel merito di un possibile accordo. A pronunciarsi sul caso, come detto, sarà dunque la pretura di Biasca.

L’Ecureuil – ricordiamo – era decollato verso le 8 alla volta dei Monti di Personico, per la festa patriziale. Durante l’atterraggio appoggiò i pattini su un sasso piatto, in volo stazionario. Ma anziché restare immobile avanzò lentamente, fino a urtare con le pale la roccia che stava di fronte. L’assistente, sceso poco prima, riuscì a trarre in salvo uno dei passeggeri. Per gli altri non ci fu invece nulla da fare. Il velivolo precipitò sul piazzale di un’azienda dopo aver tentato invano il rientro alla base della Heli-TV.

Francesco Lepori

Dal Quotidiano:

18.03.2015: Causa civile per la tragedia dell'elicottero