Perizia sull'omicida di Sessa

Il caso del giovane che nel 2009 uccise una 17enne a Sessa tornerà a occupare il Tribunale amministrativo argoviese, dopo che il Tribunale federale ha parzialmente accolto un ricorso dell’omicida contro il suo ricovero coatto.

L’uomo, oggi 22enne, all’epoca del delitto aveva 16 anni ed era stato condannato a 4 anni di reclusione, il massimo per i minorenni. Dalla scorsa estate si trova nella sezione chiusa di una clinica psichiatrica.

Il diritto penale prevede però che le misure decise contro i minorenni cessino al compimento del 22esimo anno e la liberazione del giovane è stata evitata con un provvedimento supecautelare, contro il quale è stato inoltrato un ricorso. I giudici di Losanna hanno quindi stabilito che sarà necessaria una nuova perizia sul giovane che farà da base a una nuova decisione sul suo ricovero.

ATS/sf