Il caldo di questi giorni, che alle nostre latitudini ormai è il tema della settimana, ha le sue conseguenze. Tutti ne parlano; tutti cercano del refrigerio, ma è sempre più difficile da trovare anche per chi ama l'acqua. Piscine, pubbliche e private, ma anche il lago, di giorno in giorno registrano infatti un rialzo delle temperature.
28 gradi, 31 e 34 gradi: sono queste le temperature che abbiamo riscontrato oggi in alcune piscine ticinesi. Neanche l'immissione di acqua fredda basta per contrastare il caldo. Condizioni particolari, ma anche poco sane? "Fisiologicamente non è pericoloso. Il pericolo avviene semmai se la clorazione diventa insufficiente perché la temperatura è salita", ci spiega il direttore del Laboratorio cantonale Marco Jermini.
E nel lago? "Di questi tempi può esserci il problema delle cercarie. Sono dei parassiti. Se queste larvette vengono a contatto con il corpo umano e non si fa subito una doccia possono creare la dermatite del bagnante. Uscendo dal lago basta farsi subito una doccia, strofinandosi bene. Meglio fare il bagno al fiume, dove le temperature sono più basse", conclude.
CSI/joe.p.
CSI 18.00 del 07.07.2015 Il servizio di Daniela Giannini
RSI New Articles 07.07.2015, 19:27
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La canicola non dà tregua: