Coira vuole mettere ordine nella sua scena aperta. Con il 66,06% di favorevoli i cittadini hanno approvato domenica il credito quadro per la gestione del progetto pilota di un centro per i consumatori di stupefacenti. Più che una stanza del “buco”, uno spazio per il fumo, visto che il crack è la vera attuale emergenza. L’affluenza alle urne è stata del 48,66%.
Si tratta di una decisione, si legge sul sito della capitale grigionese che annuncia il risultato, “di notevole importanza per un rapido miglioramento della situazione sia per le persone affette da dipendenza sia per la popolazione”. Gli elettori hanno seguito le proposte dei Consigli comunale e municipale, dando luce verde al credito quadro netto di 3’879’000 franchi.
Il Comune porterà avanti il progetto in collaborazione con il Cantone e definirà anche la questione dell’ubicazione del locale per il consumo nel corso del progetto. Gli effetti dell’operazione pilota saranno analizzati da un ente indipendente. Questa proposta è, “solo una delle misure previste dalla strategia di politica delle dipendenze e delle droghe. Il Comune continuerà le sue attività anche negli altri settori”.
Sì al grattacielo City West
L’esito della seconda votazione comunale non è stato altrettanto netto. I cittadini di Coira hanno approvato di stretta misura la concessione di un diritto edificatorio permanente e indipendente sul lotto n. 5080 a favore del promotore City West. La proposta è stata approvata con il 50,67% (affluenza alle urne 47,76%). Ciò significa che il terzo grattacielo progettato dall’impresa per ubicare una residenza per anziani può essere portato avanti.
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Notiziario 09.06.2024, 16:00
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