È giunta a conclusione l’attività investigativa su un traffico di hashish che ha interessato soprattutto il Mendrisiotto. Gli accertamenti, secondo quanto ricostruisce mercoledì una nota della polizia cantonale e del Ministero Pubblico ticinese, erano culminati in febbraio e in marzo con l’arresto, in territorio di Stabio, di un 20enne italiano e di un 22enne svizzero, entrambi domiciliati nella regione.
I successivi approfondimenti hanno fatto emergere un’attività di spaccio di droga, in correità o singolarmente, per circa 13 chilogrammi di hashish nonché una cifra d’affari superiore agli 80’000 franchi. È stato inoltre possibile identificare e interrogare diversi acquirenti.
Le principali ipotesi di reato, a vario titolo, sono di infrazione aggravata nonché contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti e riciclaggio di denaro. L’inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Pregassona, altri tre arresti per droga
Il Quotidiano 11.04.2025, 19:00