Quaranta milioni di franchi. A tanto potrebbe ammontare la correzione al rialzo degli stipendi di circa 2'000 docenti delle scuole cantonali e comunali. Ma andiamo con ordine.
Il Consiglio di Stato comunica che, a seguito di una sentenza del 6 novembre del TRAM sul riconoscimento degli aumenti salariali per i docenti neoassunti, ha istituito un gruppo di lavoro nell'amministrazione cantonale per analizzarne le implicazioni.
La sentenza stabilisce che - nel quadro delle riduzioni iniziali di stipendio per i docenti neoassunti - il riconoscimento di un aumento salariale annuale deve avvenire indipendentemente da eventuali concomitanti avanzamenti in una classe di salario superiore.
La stessa contraddice una precedente sentenza del Tribunale cantonale amministrativo (TRAM) risalente a oltre 13 anni or sono (22 novembre 2006) che aveva stabilito la conformità ai dispositivi di legge del sistema applicato dal Consiglio di Stato. Le riduzioni sistematiche del salario iniziale per i docenti neoassunti sono poi state abbandonate nel 2013.
Secondo il sindacalista della VPOD Raoul Ghisletta sono coinvolti "circa 2'000 docenti", per un costo "di 15'000-20'000 franchi per caso", dunque per "circa 40 milioni di franchi".
redMM