Turismo in crescita in Ticino in giugno

In giugno in Ticino la domanda di turismo alberghiero è cresciuta del 13% rispetto allo stesso mese del 2012. Lo segnala l'Osservatorio del turismo. Crescono anche gli arrivi con un incremento del 16,4%.

Soddisfano poi i dati del primo semestre dell'anno: +3,7% le presenze (rispetto all'1,2% della Confederazione) e +6,9% gli arrivi (2,0% in Svizzera).

Per quanto concerne le quattro regioni turistiche tutte registrano un risultato positivo. Da sottolineare il +20% del Mendrisiotto. Il dato cumulato sull’arco del semestre è in territorio negativo unicamente per Bellinzona e alto Ticino dove è stato totalizzato un -2,2%.

Per quanto riguarda le singole categorie d’alloggio un calo marcato dei pernottamenti ha colpito i cinque stelle che hanno visto una contrazione dell’8,8%, al contrario i quattro stelle (+13,4%) e i tre stelle (+33,5%) hanno registrato aumenti importanti. Una riduzione delle presenze alberghiere ha toccato anche gli stabilimenti senza stelle (-21,4%) e la categoria altri (-5,2%). Il dato cumulato del primo semestre dell’anno riflette le cifre di giugno.

Fatica invece il turismo grigionese, che in giugno registra un -5,5% sul fronte degli arrivi e un -2,2% su quello dei pernottamenti. Il dato semestrale segnala un -0,9% per gli arrivi e un -0,6% per i pernottamenti.

(Red.MM. /TXT)

I cinque stelle in Ticino sono in crisi? Leggendo i dati pubblicati oggi dall’Osservatorio del Turismo verrebbe voglia di dire di sì, ma il vicepresidente di Hotellerie Suisse sezione Ticino Rolando Galliker non ci sta: “il calo è dovuto soprattutto a chiusure e ristrutturazioni, che si sono svolte nel corso dell’inverno”. Galliker sottolinea poi che nell’insieme il settore ha totalizzato una serie di risultati positivi e che si è registrato “un grande incremento di clientela svizzera, un segmento sul quale si è lavorato parecchio”. Potete ascoltare la risposta integrale di Galliker nel file che segue.
SP