Chi ha perso tre chili d'oro?

Le autorità lucernesi cercano il possessore di circa tre chili d'oro, lasciati in un vagone di un treno proveniente da San Gallo nell'ottobre dello scorso anno. I tentativi di risalire al detentore legale, da allora, si sono rivelati infruttuosi. Per questa ragione, il metallo prezioso è stato ora posto sotto sequestro dalla procura: chi può vantare diritti su di esso ha cinque anni di tempo per farsi avanti, prove alla mano.

Nell'avviso pubblicato sull'edizione di sabato del foglio ufficiale non si menziona il peso preciso, ma solo il valore dei lingotti: 182'000 franchi, che corrispondono a 3,8 kg al prezzo dell'epoca (48'000 franchi al chilo) e a 3,4 a quello attuale (salito a 53'000).

Non si tratta del primo ritrovamento aureo degli ultimi anni in Svizzera: nel 2012, due dipendenti comunali di Klingnau, in Argovia, avevano rinvenuto in un prato 2,6 chili in lingotti, del valore complessivo di circa 100'000 franchi. Malgrado si fossero fatti avanti in diversi, che però non avevano saputo dimostrare la fondatezza delle loro pretese, in quel caso non si era riusciti a stabilire a chi appartenessero davvero. Alla fine, come previsto dal codice civile, era stato il comune a intascare il tutto.