Azioni di sensibilizzazione e protesta hanno avuto luogo lunedì in diverse località per attirare l'attenzione sulle discriminazioni salariali che ancora colpiscono il genere femminile e per chiedere un cambiamento radicale.
La data scelta non è casuale: siccome le donne sono in media pagate il 20% in meno rispetto ai colleghi, il loro lavoro non viene teoricamente più retribuito dalle 11.03 del 21 ottobre sino a fine anno. Per non dire poi delle incombenze casalinghe, eseguite anche nel caso di attività professionale esterna. Si calcola che, nell'insieme, ciò corrisponda a 71,5 giorni di prestazioni fornite gratuitamente.
Donne al lavoro (gratis) da oggi
RSI Info 21.10.2019, 22:04
Un aumento delle retribuzioni viene chiesto, in particolare, per i settori del commercio al dettaglio e dell'assistenza, come hanno tenuto a sottolineare le organizzazioni di categoria Unia e AvenirSocial.