Contenere la spesa pubblica e rafforzare il controllo dei confini. Sono le posizioni espresse giovedì da Thomas Aeschi, in un'intervista in diretta nel corso del telegiornale serale di RTS.
"Lo Stato si è espanso molto rapidamente negli ultimi 20 anni. Occorre riflettere su come procedere per introdurre un tetto alle spese, dal momento che le entrate non arrivano più con la stessa consistenza di prima", ha detto il candidato al rinnovo del Consiglio federale.
L'esponente zughese dell'UDC è in lizza con Norman Gobbi e Guy Parmelin per il seggio nell'Esecutivo lasciato da Eveline Widmer-Schlumpf
L'esponente zughese dell'UDC ha tuttavia voluto mitigare il profilo ultraliberista che gli viene attribuito. "
Uno Stato che si prende cura dei suoi cittadini è importante: ad esempio nell'ambito della disoccupazione", ha affermato.
In materia di migrazione, si è quindi pronunciato a favore di una più intensa sorveglianza delle frontiere. "Sfortunatamente le nostre forze di sicurezza sono insufficienti", ha tuttavia commentato il consigliere nazionale.
RTS/ARi
L'intervista completa diffusa da RTS