E' scattata la verifica immediata da parte del farmacista cantonale dopo le denunce - a mezzo stampa di martedì - di pesante dumping salariale nel settore. In particolare venivano denunciati salari di 2'000 franchi per farmacisti italiani, assunti come assistenti in una farmacia di Chiasso.
Contratti alla mano Giovan Maria Zanini smentisce al microfono delle Cronache della Svizzera italiana queste notizie e ridimensiona il problema: “I salari del personale nella farmacia in questione sono corretti ed in linea con il CCL per gli assistenti di farmacia e con i parametri dell’ordine dei farmacisti per quanto riguarda i professionisti”, ha affermato, smentendo inoltre le notizie secondo le quali nella farmacia di Chiasso ci siano state sostituzioni di personale residente con frontalieri.
“Ritengo che il comparto delle farmacia sia un mercato ancora molto sano”, ha infine asserito Zanini.
CSI/Red.MM