Ticino e Grigioni

A Lugano tornano i grandi eventi dell'estate

Da Lugano Marittima agli Harley Days e al LongLake, passando per Fabri Fibra e Blues to Bop. Badaracco: "Ci saranno tante novità". E nel 2023 potrebbe tornare anche Estival

  • 25 marzo 2022, 15:26
  • 23 giugno 2023, 17:40
"Noi partiamo dal presupposto che l'estate sarà normale"

"Noi partiamo dal presupposto che l'estate sarà normale"

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Di: Giorgia Mantegazza

Torna Lugano Marittima, ma non solo. La città di Lugano, dopo due anni di limitazioni legate alla pandemia di coronavirus, torna a godersi "un'estate che ci auguriamo sarà normale", racconta ai microfoni della RSI Roberto Badaracco, Capo Dicastero Cultura Sport ed Eventi. "Abbiamo organizzato veramente tanti eventi, ci sarà, ad esempio, il LongLake Festival, che durerà da giugno ad agosto e comprenderà diversi momenti, in diverse location, per ogni fascia di età”, prosegue.

Nel "palinsesto estivo" fanno ritorno gli Harley Days e il festival Blues to Bop: "Ci saranno anche delle novità - continua - il primo momento speciale sarà un concerto sulla piazza del LAC, dove si esibirà il rapper italiano Fabri Fibra. Un evento singolo, ma che potrebbe diventare il primo di molti".

Torna il LongLake Festival

Torna il LongLake Festival

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L'Estival Jazz invece, che si trova confrontato con problemi finanziari dopo aver perso il main sponsor, si svolgerà sotto forma di "un ricordo". "Durante Blues to Bop, sarà probabilmente dedicata una serata ad Estival - spiega ancora Badaracco - ma sarebbe bello tornare ad avere due momenti separati in futuro. Vorremmo mantenerlo come un'organizzazione esterna, ma integrato nel palinsesto luganese. Forse l'evento tornerà nel 2023".

Eventi: in futuro "grandi concerti" al PSE

I progetti futuri includono ulteriori investimenti nei concerti e non solo in centro città: "Vogliamo valorizzare zone differenti di Lugano, non solo il lungolago. Noi contiamo molto sul futuro Polo sportivo di Cornaredo (PSE): lì ci sarà la possibilità di fare grandi concerti", continua Badaracco.

Un occhio di riguardo sarà comunque sempre rivolto ai giovani: "I ricordi di gioventù sono spesso legati all'estate", ricorda con una punta di nostalgia il vicesindaco. "Stiamo già facendo tanto e questa continuerà ad essere la nostra filosofia. Perché i giovani hanno bisogno di svago e di sfogarsi e quindi questi momenti sono proprio per loro", conclude.

"Un ritorno più cauto alla normalità"

Il Quotidiano 24.03.2022, 20:00

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