Immagine d'archivio (©Keystone)

Golfo di Agno, balneazione sconsigliata

Nel Ceresio, soprattutto nel Golfo di Agno, è presente la Microcystis aeruginosa. La balneazione è sconsigliata dove vi sono ammassi vistosi

  • Stampa
  • Condividi
  • a A

Nelle acque del Ceresio è stata rilevata, in particolare nella zona del Golfo di Agno, un’importante fioritura di alghe e la presenza della Microcystis aeruginosa.

Si tratta di un'alga azzurra che può produrre tossine (chiamate microcistine). In gran numero possono indurre razioni allergiche cutanee o sintomi gastrointestinali.

A titolo precauzionale il Laboratorio cantonale sconsiglia vivamente la balneazione e l’abbeveramento di cani nelle zone interessate, specificando che si tratta di quelle in cui sono presenti ammassi galleggianti molto vistosi di colore variabile dal verde brillante al rosso mattone.

Golfo di Agno, sconsigliato il bagno

Golfo di Agno, sconsigliato il bagno

Il Quotidiano di venerdì 04.09.2020

 
Condividi