L’industria ticinese arranca. Il terzo trimestre 2014 è stato marcato da una crescita che l’Ufficio cantonale di statistica definisce “scarsa”. I segnali positivi riscontrati durante il periodo precedente sono stati frenati dal calo degli ordinativi, giudicati insufficienti, e il mancato rialzo dei livelli di produzione.
Se da una lato gli imprenditori sono prudenti sulle prospettive di fine anno, per i primi mesi di quello nuovo si attende un’impennata, soprattutto per l’industria d’esportazione.
Stefano Modenini, direttore dell'Associazione industrie ticinesi, rileva che: "per la prima volta da molto tempo inizia a preoccupare la situazione del mercato interno, particolarmente sotto pressione, che da ancora di salvezza nei momenti di crisi garantisce oggi molte meno certezze a lungo termine".
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